Santarcangelo – L’ex cementificio Buzzi Unicem lasciato in completo abbandono e senza i minimi criteri di sicurezza.

Santarcangelo – L’ex cementificio Buzzi Unicem lasciato in completo abbandono e senza i minimi criteri di sicurezza.
Aprile 22 22:01 2021 Stampa articolo

Aspettiamo con interesse e tanta curiosità ciò che nel mese di luglio 2021 la proprietà dell’ex cementificio Buzzi Unicem presenterà al Comune di Santarcangelo e questo poi lo discuterà in primis con gli abitanti della frazione di San Michele (e Fabrèch).

Però ora portiamo all’attenzione dell’Amministrazione Comunale di Santarcangelo lo stato in cui si trova questo cementificio: vengono segnalati da molti cittadini e ho verificato personalmente che sono stati aperti dei varchi alle recinzioni e chiunque può introdursi e fare i propri comodi anche contro la legge creando pericolo alla cittadinanza de Fabrèch. Questo è uno dei pericoli, ma possono introdursi anche ragazzini che in modo incosciente possono avventurarsi in curiosità o giochi pericolosi.

C’è da chiedersi: questa struttura è sorvegliata 24 ore su 24 da personale preposto oppure è lasciato alla volontà di qualcuno in modo saltuario? Occorre tenere conto che parte dell’ex cementificio confina con delle abitazioni e per caso dovesse scoppiare un incendio doloso, chi ha le chiavi per aprire i cancelli ai pompieri?

Poi di notte? Buio completo! Come si fa a lasciare questa immensa proprietà al buio? Di sera passando vicino vengono i brividi anche i più temerari, così si evita questo tratto per la camminata serale.

Queste domande meritano risposte immediate per tranquillizzare i residenti de Fabrèch e se ciò come pensiamo vi è una lacuna nella sorveglianza e un disinteresse della proprietà nel tutelare il suo bene e chi abita nella frazione, l’Amministrazione Comunale di Santarcangelo deve intervenire immediatamente per la sicurezza e la tutela dei propri concittadini.

Chiediamo una Amministrazione Comunale attenta e vigile anche nelle periferie senza che si intervenga dietro segnalazioni che in questo caso negli anni sono state molteplici.

Piero Ricci

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