POGGIO TORRIANA: siamo ad una “chiave di svolta” amministrativa?

POGGIO TORRIANA: siamo ad una “chiave di svolta” amministrativa?
Giugno 26 14:19 2016 Stampa articolo

       La volontà del popolo si esprime nell’urna, ma ci sono anche altre occasioni e momenti in cui i cittadini possono essere parte attiva e non passiva della vita del proprio comune, influenzando l’attività amministrativa nell’interesse della collettività.

       In quel di Poggio Torriana, grazie alla fervente attività della lista Chiave di Svolta di Antonio Valli, i cittadini sono tornati protagonisti,  compito non facile per una lista che in consiglio siede all’opposizione, le battaglie fatte nell’interesse della comunità sono state portate avanti non solo in consiglio comunale, ma coinvolgendo e mobilitando i cittadini stessi.

      Con le iniziative e le raccolte firme messe in campo da Chiave di Svolta, le istanze portate in consiglio comunale hanno assunto un peso diverso, non potevano essere liquidate dalla maggioranza con una bocciatura come spesso accadeva alle proposte presentate dall’ opposizione, per non urtare le folte schiere di cittadini, per non rischiare di perdere consensi, la maggioranza si trovava “costretta” a trovare una soluzione per accogliere dette istanze.

       Le mobilitazioni di Chiave di Svolta iniziarono con il sollecito per la realizzazione dei parcheggi alla scuola di Camerano,  un’opera che l’amministrazione comunale continuava a rimandare nonostante fosse un’ esigenza fortemente sentita dalla comunità, l’ultima in ordine di tempo, quella per contrastare la realizzazione della ennesima discarica nella valle dell’Uso (la G4), una battaglia portata avanti coi cittadini e con il prezioso ed indispensabile contributo del comitato della Valle dell’Uso che hanno “spinto” l’amministrazione ad esprimere parere contrario, un obbiettivo non scontato se si pensa che pochi mesi prima, in una nota diramata dall’ amministrazione si affermava che con la cessione in affitto di alcuni terreni alla Sogliano Ambiente per depositarvi il terreno di scavo della realizzazione del sito, si  sarebbe ridotto il numero di mezzi pesanti che avrebbe dovuto provvedere alle operazioni di scavo,  giuste considerazioni, ma che sembravano anticipare un ruolo di collaborazione e non certo di contrasto alla nuova discarica.

         Mi auguro che l’azione di contrasto da parte dell’ amministrazione di Poggio Torriana nella prossima conferenza dei servizi sia reale e non di facciata, spiace essere diffidenti, come dichiarato nel recente comunicato stampa dell’ amministrazione, le motivazioni del No richiamano la mozione presentata alcuni mesi fa dal Pd, una mozione che giustamente metteva in primo piano il futuro della valle e la tutela dell’ ambiente, ma per essere maggiormente efficace andrebbe rafforzata con le considerazioni e le perplessità per la salute ambientale e la salute pubblica che Chiave di svolta ha in più occasioni sottolineato, osservazioni che sarebbero poi più difficili da ignorare.

        Qualunque sia l’epilogo, i cittadini non dovranno dimenticare che la forza popolare ha permesso un cambio di rotta.

Loris Dall’Acqua  –  Poggio Torriana

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